23 Feb Il design firmato MCZ e Sergio Leoni
Nel tentativo di andare oltre la natura della stufa a pellet come mero oggetto funzionale, destinato esclusivamente al riscaldamento, MCZ e Sergio Leoni propongono soluzioni che siano un vero oggetto d’arredo e che si inseriscano armoniosamente all’interno dell’ambiente domestico.
Essenzialità nella forme, che prediligono un gusto internazionale e contemporaneo, utilizzo di materiali di estrema qualità e impatto (vetro, pietra, ceramica, metalli dagli spessori importanti) e assenza di griglie di ventilazione frontali, sono elementi determinanti per trasformare le stufe in veri e propri oggetti di design.
Di seguito solo alcuni dei modelli più rappresentativi di MCZ e Sergio Leoni.
Reflex è la stufa a pellet disegnata da Michael Geldmacher per MCZ caratterizzata da una forte componente emozionale, che va al di là del prodotto stesso per coinvolgere la soggettività di chi guarda e vive la fiamma. In Reflex, infatti, la fiamma non si vede direttamente, ma si sente, si intuisce con il suo bagliore, grazie ad una porta a lame verticali, che nasconde il focolare e impedisce la visione diretta e completa del fuoco.
Wall è la reinterpretazione della stufa come oggetto architettonico della designer Patricia Urquiola per MCZ. Per qualificarla dal punto di vista decorativo l’oggetto stufa, Urquiola ha deciso di lavorare tenendo molto contenuto il linguaggio. Ad un concetto cilindrico molto sobrio, privo di griglie di aerazione frontali, si abbina un’essenzialità esaltata da un dettaglio unico ed altamente evocativo, il basamento, disponibile, oltre che in acciaio Black in abbinata alla struttura, in diversi materiali naturali, come la pietra, il terrazzo di marmo, il legno o il cemento.
Sahara è un rivestimento per camino disegnato da Paola Navone, abbinabile al modello Vivo 90 Pellet e alla sua versione a legna, Vivo 90 Wood. È realizzato in piastrelle zellije di terracotta smaltata, disponibili nelle colorazioni white o grey. Il rivestimento è stato creato in modo da incorniciare il camino in modo irregolare. L’effetto voluto da Navone è la sorpresa.
Maria Sofia è la stufa a pellet in ceramica, finemente lavorata con un effetto a gioiello, in cui la luce si rifrange regalando luminosità e variazioni sempre diverse. La designer Monica Graffeo inaugura con Maria Sofia l’introduzione di una gamma, che affianca i modelli originali disegnati dal maestro Sergio Leoni: “Nelle collezioni Leoni ci sono oggetti che parlano, che raccontano storie. Per inserirmi armoniosamente all’interno di questi modelli senza tempo ho preferito scegliere una forma archetipica e lavorare piuttosto sulle superfici, sulle sensazioni tattili, valorizzando tutta la sapienza artigianale dell’azienda nella lavorazione ceramica.”
“Maria Costanza è il futuro che viene dal passato, l’essenza del classico reinterpretata in un’ottica fortemente minimal”, racconta il team di Emo design. Ai suoi esordi negli anni Sessanta, il maestro Sergio Leoni, si era ispirato alle “Stube” nordiche, impreziosendole attraverso il suo tratto elegante e gentile. Oggi, il compito di reinterpretare le stufe d’oltralpe in chiave moderna è stato affidato a Emo design.
Regina è una stufa a pellet stagna, caratterizzata da un rivestimento in ceramica artigianale e da una potenza ridotta, ideale per i piccoli spazi o per le abitazioni ben isolate. “Regina è un oggetto che strizza l’occhio al classico, ripulito dall’eccesso di decorazioni”, spiega il team di Emo design. “È una stufa pensata per ambienti contemporanei, moderni e minimal, ma che può adattarsi a qualsiasi altro stile.”
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